Calysta, con sede in California, è una società leader nel campo delle biotecnologie che sfrutta il metano per produrre “Proteine Senza Limiti” senza utilizzare piante e animali.
La società utilizza una piattaforma di fermentazione brevettata che si basa sull’impiego di microrganismi per trasformare il metano in proteine monocellulari. Questo metodo innovativo è alimentato da energia rinnovabile e non richiede l’utilizzo di input di origine vegetale o animale, evitando quindi l’occupazione di terreni coltivabili.
Inoltre, il consumo di acqua ed energia è significativamente inferiore rispetto alle proteine tradizionali.
Inizialmente, l’azienda si è concentrata sulla produzione di alimenti per pesci, bestiame e animali domestici. Tuttavia, ha recentemente sviluppato un prodotto chiamato “Positive Protein” destinato all’uso nell’alimentazione umana.
La Positive Protein è caratterizzata da un alto valore nutrizionale e ha ottenuto il punteggio massimo possibile per la digeribilità degli ingredienti proteici.
È importante considerare l’importanza degli studi sui microorganismi per la produzione di cibo e il loro impatto sulle nostre capacità produttive.
Lo studio dei microorganismi è cruciale per comprendere il loro ruolo nella produzione di proteine e nella catena alimentare. I microrganismi possono essere utilizzati per fermentare e trasformare diverse materie prime in proteine utilizzabili per l’alimentazione umana e animale. Questo approccio offre molteplici vantaggi nutrizionali.
Le proteine monocellulari prodotte dai microrganismi possono essere una fonte di proteine completa e di alta qualità. Contengono tutti gli aminoacidi essenziali necessari per una dieta equilibrata e possono essere facilmente digerite e assimilate dal nostro organismo.
Inoltre, l’utilizzo di microrganismi per produrre proteine richiede meno risorse rispetto ai metodi tradizionali basati sull’agricoltura o sull’allevamento di animali. Questo riduce l’impatto ambientale, come l’occupazione di terreni coltivabili e il consumo di acqua ed energia.